TheSpack nasce dall'esigenza di ottimizzare la qualità delle immagini digitali acquisite con fotocamere tra loro differenti.
L'obiettivo è sempre stato far dialogare al meglio il software di sviluppo e il file RAW al fine di rendere stabili, riproducibili e uniformi i risultati in tutte le condizioni d'uso e con tutti i sistemi utilizzati consentendo al fotografo di ottenere una cifra artistica ineguagliabile.
Con la diffusione della fotografia digitale si è evidenziato un forte cambiamento che avrebbe avuto ripercussioni sugli anni futuri. Avendo perso un riferimento stabile e riproducibile come la pellicola, il mercato è rimasto in balia delle dell'improvvisazione. Il progetto TheSpack nasce dall'idea che sia necessario fornire soluzioni e consulenze flessibili che possano adattarsi alle esigenze di aziende, agenzie e fotografi.
Siamo dell'idea che i mezzi che conosciamo ora siano limitati dal tempo e non dalle loro potenzialità. Sviluppando sistemi innovativi, l'evoluzione porterà presto a nuove tecnologie e risultati ancora più sorprendenti. Riteniamo pertanto che i nostri benchmark non possano essere determinati dal potenziale dello strumento medio presente sul mercato ma debbano essere l'adeguato supporto allo strumento più evoluto.
Spingere al limite la capacità di ogni fotocamera e ogni sensore ci porta a mettere a dura prova la facoltà di controllo dei risultati e poterli garantire in spazi colore così ampi è per noi la massima soddisfazione. Restituire alla luce la sua identità e dignità è l'essenza della fotografia, non è limitandone gli ultravioletti o gli infrarossi che si ottengono delle buone immagini, ma semplicemente imparando la tecnica di ripresa e riscoprendo i filtri che per tanti anni ci hanno consentito di sezionare con cognizione e tecnica lo spettro di nostro interesse.
Nell'era dell'immagine digitale non è cambiato lo strumento primario, è cambiato semplicemente l'approccio meno tecnico e qualitativo che ha reso più laboriosa e artefatta la creazione di qualsiasi immagine. La stessa realizzazione di profili colore è per la maggior parte dei tecnici un calcolo matematico basato su funzioni all'interno di standard e parametri prefissati. In definitiva la negazione della fotografia digitale e il ritorno agli arcaici profili colore per stampanti.
I profili colore TheSpack non sono limitati a uno spazio Adobe RGB, sono estesi e potenzialmente in grado di esprimere tutti i colori di ogni sensore. Nascono per fornire maggior materia e più definizione e pertanto un numero di informazioni tali da garantire un maggior controllo e qualità in tutte le situazioni di ripresa.
Chart proprietarie nelle versioni a 864 e 1600 patches studiate appositamente per consentire la massima copertura dello spettro cromatico di lavoro
Creata ad hoc per ogni singolo modello, grazie a una specifica reference chart, viene realizzata grazie a strumenti e software di riferimento
Ogni profilo è studiato per uno specifico utilizzo e ha prerogative differenti dagli altri. Il controllo tonale, il controllo della saturazione e dello scostamento è stato stabilito in funzione della destinazione d'uso finale e non necessariamente rispettando una semplice tabella tecnica.
Specifiche LUT create appositamente per le differenti situazioni d'uso e dedicate a specifici profili colore
I profili colore non sono certificabili se non usati con sistemi dedicati. L'unica certificazione possibile parte dal punto luce e si estende al profilo colore considerando tutti gli strumenti intermedi atti a riprodurre l'immagine digitale. Una volta digitalizzata l'immagine, essa può essere convertita in flussi certificati atti alla sua riproduzione. TheSpack si basa sull'esperienza diretta degli utenti e cresce con essi, creando un riferimento funzionale in base alle indicazioni sul campo. Chi sposa il progetto di rende partecipe di una soluzione che cresce nel corso degli anni e ne certifica la qualità in funzione delle proprie esigenze artistiche.
L'acquisto di TheSpack non è solo una scelta consigliata, ma un passo necessario per sfruttare al massimo il potenziale della propria attrezzatura fotografica. Non si tratta di un giudizio sulla qualità del fotografo o dello sviluppatore, ma di uno strumento progettato per ottenere la massima qualità possibile da un file digitale all'interno di un flusso di lavoro specifico.
TheSpack nasce dalla semplice esigenza di raggiungere la massima qualità possibile da un file digitale. Le scelte di sviluppo del prodotto sono state guidate da importanti fotografi che hanno contribuito con la loro esperienza e professionalità, rendendo TheSpack un punto di riferimento nel settore.
Per lo sviluppo dei pacchetti TheSpack sono state sviluppate oltre 200.000 immagini e le evoluzioni dei profili sono state testate con la collaborazione di alcuni dei più importanti fotografi internazionali.
Per definire il primo reference di sviluppo sono stati realizzati oltre 20.000 profili colore sperimentando differenti software, chart e processi per elaborare il percorso evolutivo migliore.
Basandosi sulla logica dei sistemi sfumati sono stati analizzati e messi in discussione tutti i canoni di profilazione ordinaria sviluppando un approccio variabile in funzione delle esigenze del fotografo.
TheSpack non è un prodotto di massa. Non nasce per supportare ogni fotocamera sul mercato.
Sebbene nel tempo siano stati sviluppati profili colore di altissima qualità per numerosi modelli e brand, abbiamo scelto consapevolmente di concentrare la distribuzione su un solo produttore, selezionando pochi modelli chiave e offrendo curve e LUT essenziali ma altamente performanti.
Perché questa scelta?
Perché TheSpack è, a tutti gli effetti, un sistema bespoke — o come si diceva un tempo, sartoriale, Taylor Made.
L’esperienza ci ha insegnato che non è possibile garantire uno standard qualitativo elevato estendendo il supporto a tutto il mercato. L’evoluzione costante dei sensori introduce nuove sfide tecniche ogni anno.
Per questo motivo TheSpack viene completamente rinnovato ogni due anni, e continuamente ottimizzato sulla base dei feedback provenienti da fotografi, agenzie e aziende che lo utilizzano sul campo.
Ogni nuovo profilo colore, ogni curva di contrasto, ogni LUT è il risultato di ricerca, test pratici e attenzione al dettaglio. È un processo che richiede tempo, metodo e visione: realizzare strumenti affidabili e coerenti in ogni condizione operativa.
Ma c’è un punto fondamentale:
La versione distribuita al pubblico non rappresenta la totalità di ciò che TheSpack può offrire.
I pacchetti pronti all’uso sono solo una minima parte del sistema, un sunto. TheSpack è pensato per professionisti, agenzie e aziende che necessitano di soluzioni affidabili, ripetibili, ottimizzate e, molto spesso, esclusive, tutelate da specifici diritti d’autore.
TheSpack è una soluzione high-end.
Non è un prodotto generalista, né democratico: è uno strumento tecnico evoluto, pensato per chi cerca risultati concreti, qualità superiore e coerenza cromatica assoluta.
Per chi desidera ottenere il massimo dalla propria attrezzatura, mettiamo a disposizione servizi dedicati, con percorsi su misura per ogni tipo di utente: dalla versione standard già approvata sul campo, fino a configurazioni personalizzate per workflow professionali avanzati.